Hacking Ikea
Molti pensano che l’hacking sia una pratica prettamente informatica. Niente di più sbagliato, tanto più che la scena è praticamente morta. L’hacking si base su un atteggiamento che prevede di prender il controllo delle cose o dei processi in modo da renderli strumenti che facciano esattamente quello per il quale li si è immaginati. O per una cosa totalmente differente, ‘piegandoli’ alla vostra volontà.
Un po’ come usare un frigo dismesso come libreria, visto che siam in tema di design.
Chiaramente spesso si parte da un’esigenza, un materiale di riciclo o a basso prezzo, data l’incertezza del risultato.
E nel campo dell’arredamento, tra i posti in cui trovare materiale nuovo al prezzo più a basso, sicuramente troviamo IKEA.
E’ qualche anno che su http://www.ikeahackers.net famiglie o singoli condividono le loro ‘personalizzazioni’ derivanti da materiali marchiati con il brand svedese. E’ in inglese ma spesso gli articoli contengono una ricca documentazione fotografica, e se non altri può fornire spunto per qualcosa per casa propria.
A me è successo così, e magari posterò quello che ho fatto io. Per ora vi lascio la curiosità e un link.
joviberton
Nel digitale da sempre, come sviluppatore, responsabile di progetto, responsabile di risorse, digital product design. Mi interesso di tutto quello che gravita attorno a me e che stuzzica la mia curiosità. Anglofico per eccellenza, decisamente naif, sono alla costante ricerca di qualcosa di nuovo su cui perdere nottate.
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